Lucerna con testa di divinità radiata (Sol Invictus)
La religione romana presenta un grande varietà di dèi, a volte legate alle origini di Roma, altre volte recepiti e inglobati nel pantheon dopo conquiste militari di territori o per determinate scelte politiche. Nelle intricate vicende delle dinastie dell’Impero romano, assume una particolare valenza il culto del dio Sole, che arriva a configurarsi come una sorta di divinità principale che andrà ad influenzare anche altri fenomeni religiosi ben radicati nella società, come ad esempio il culto misterico di Mitra. Il dio greco che rappresentava il sole, Helios, era adorato in molte città greche e nelle colonie dell’Asia minore, mentre Sol Indiges si diffonde a Roma già durante l’età monarchica. La testa radiata presente su questa lucerna frammentaria del I-II secolo d.C., rinvenuta nella via Cavour a Porto Torres e conservata all’Antiquarium Turritano, rappresenta un tipo di immagine associata a diverse divinità. Il culto di Sol Invictus assume particolare fortuna nei territori conquistati da Roma, anche per la volontà degli imperatori, che spesso si facevano promotori di determinati fenomeni religiosi, normalmente associati alla centralità della loro figura.