VITA PRIVATA
La cura del corpo
Nel mondo romano c’era una grande cura per l’aspetto fisico. I rituali erano diversi per gli uomini e le donne, ma né gli uni né le altre tralasciavano la cura dei capelli e del viso.
Mentre in età repubblicana (509 – 27 a.C.) era diffuso uno stile di vita semplice anche per i ricchi, in età imperiale, invece, dopo il regno di Augusto (27 a.C.-14 d.C.), si diffuse l’abitudine ad esagerare in tutti gli aspetti della vita: nel mangiare, nel vestirsi e nel truccarsi o pettinarsi.
Sia gli uomini che le donne dei ceti più ricchi seguivano le mode del momento, che venivano di solito introdotte dai membri della famiglia imperiale. Per truccarsi e pettinarsi, oltre a procurarsi i prodotti specifici, era necessario avere schiave esperte e tanto tempo a disposizione. Gli uomini portavano i capelli corti ed il viso rasato, mentre le donne arricciavano e decoravano i capelli con nastri e gioielli, costruendo complicate acconciature che si sviluppavano in altezza.
Erano diffuse moltissime ricette di maschere di bellezza, di prodotti per profumarsi e truccarsi, per tingere i capelli e per depilarsi (anche gli uomini!). Alla base di queste ricette c’erano prodotti naturali come il miele, l’olio d’oliva e di mandorle, le erbe aromatiche, la frutta fresca e quella secca.