MATERIALI
I metalli
La lavorazione dei metalli in Sardegna ha origini molto antiche e venne favorita dalla presenza di numerose miniere sfruttate sin dall’età preistorica.
Diversi erano i procedimenti tecnici per la produzione degli oggetti: la forgiatura (il metallo riscaldato veniva trasformato per mezzo di battitura), la fusione (il metallo sciolto veniva colato in stampi) e la cosiddetta cera persa (all’interno di uno stampo un modello in cera dell’oggetto da realizzare viene sciolto dal calore e lo spazio rimasto vuoto viene colmato dal metallo fuso). A “Turris” gli oggetti in metallo sono soprattutto in bronzo , ma non mancano esempi in ferro, in oro (soprattutto gioielli) e piombo. Oltre aigioielli, in metallo sono realizzati oggetti di uso quotidiano: “stili” per scrivere, strumenti per il trucco, ami e aghi, serrature e chiavi, specchi, strumenti da lavoro (coltelli). Non mancano elementi decorativi, come placchette e lamine di bronzo fissati a mobili o altri manufatti per lo più in materiali deperibili come il legno e, pertanto, andati persi.
Insieme agli altri materiali gli scavi (sia dell’abitato che delle sepolture) hanno restituito un gran numero di monete di varia epoca che forniscono molteplici informazioni sulla cronologia e la storia politica, economica e sociale della città.