IL TERRITORIO PRIMA DELLA COLONIA
L'età del Ferro: le altre popolazioni
Durante la prima età del Ferro (900-500 a.C.) in Sardegna è ben attestata la presenza di popolazioni straniere, in particolare Fenici, Greci ed Etruschi. A partire dall’800 a.C. circa si registra addirittura la fondazione di colonie fenicie, in particolare nel tratto di costa compreso tra il Golfo di Cagliari e quello di Oristano, a cui si sostituirono a partire dal 540 a.C. circa i Punici, ovvero i Fenici di Cartagine.
Nella Sardegna nord-occidentale mancano tracce di insediamenti stabili di queste popolazioni, ma sono comunque noti rapporti con le genti locali. Materiale greco, fenicio ed etrusco è stato scoperto ad esempio durante gli scavi del villaggio nuragico di S. Imbenia (Alghero).
Gli oggetti presenti in questa vetrina, riconducibili a produzioni fenicio-puniche, greche ed etrusche, non provengono con certezza dal territorio di Porto Torres, ma non si può escludere del tutto la presenza nel Golfo dell’Asinara di queste popolazioni, in particolar modo dei Fenici. Alcuni tratti di costa, infatti, presentano caratteristiche tipiche degli approdi scelti normalmente dai Fenici, così come alcuni elementi di carattere onomastico e culturale sembrano riconducibili proprio al mondo fenicio, primo fra tutti il culto di “Melqart”/Ercole.